
COME PROTEGGERE LA PELLE DEI BAMBINI DURANTE IL PERIODO ESTIVO
Il sole è uno dei migliori amici dei bambini e della loro salute, una fonte di felicità che riscalda la pelle e l’anima. Tuttavia la pelle dei bambini è molto delicata, di conseguenza è molto importante proteggerla in modo corretto dal sole durante le vacanze e nelle giornate all’aria aperta. La pelle sottile dei bambini, fragile e indifesa, è sicuramente più a rischio di quella degli adulti e per questo motivo è essenziale avere estrema cautela nell’esporli al sole, scegliendo le prime ore del mattino e quelle del pomeriggio inoltrato, quando i raggi UV sono meno forti. Per una protezione addizionale è consigliato utilizzare indumenti traspiranti di colore chiaro, cappelli con visiera e occhiali da sole a marcatura CE che rispettano i requisiti di efficacia e di sicurezza europei.
Tuttavia questi accorgimenti non possono prescindere dalla protezione con creme filtranti formulate espressamente per i più piccini. La protezione della pelle dei bambini riveste un’importanza particolare a causa della scarsissima presenza di melanina, il pigmento scuro che difende dalle scottature e che è alla base del fenomeno dell’abbronzatura.
I solari di Linea MammaBaby® hanno un’altissima capacità di protezione, sono formulati secondo i migliori criteri e con attenzione per le pelli sensibili dei bambini, in modo da proteggere dai negativi effetti delle radiazioni ultraviolette UVA e UVB. Il solare deve essere riapplicato con frequenza per mantenere la protezione, soprattutto dopo aver traspirato o dopo essersi bagnati o asciugati.
L’EPIDERMIDE DEL BAMBINO E I RAGGI SOLARI
Il consiglio è sempre quello di non esporre i bambini direttamente al sole senza protezione, di evitare di esporli al sole nelle ore centrali della giornata e evitare esposizioni prolungate in quanto costituiscono un grave rischio per la salute.
Qualche chiarimento relativo al metodo di definizione dell’SPF, il Sun Protection Factor (fattore di protezione solare): Il numero sta a indicare l’intervallo di tempo in cui è possibile rimanere esposti al sole prima di cominciare a scottarsi. Infatti ogni pelle impiega un determinato tempo per scottarsi al sole se esposta senza protezione: una volta cronometrato, si moltiplica questo numero dei minuti per il fattore di protezione, ottenendo così il numero di minuti di esposizione protetta prima di iniziare a scottarsi. Ad esempio, se ad una pelle che inizia a scottarsi dopo venti minuti viene applicata una protezione 10, si avranno 20 x 10 = 200 minuti a disposizione.
Tuttavia, questi sono solo valori teorici. Nella realtà, ci sono anche altri fattori da considerare, come il fototipo e l’intensità dei raggi UV di un determinato luogo nonché l’ora in cui ci si espone al sole. Inoltre, l’SPF è un valore che rappresenta soltanto la protezione dai raggi UVB, non dagli UVA, quindi da solo non garantisce una protezione dall’intero spettro della radiazione del sole. Per questo motivo, quando si acquista una protezione solare è importante accertarsi che questa sia in grado di schermare sia dagli UVA sia dagli UVB. Quindi, leggete bene le etichette che, oltre all’SPF, dovrebbero riportare la dicitura UVA all’interno di un cerchio.
Il nostro Albertino, il Sole Baby SPF 50+, può essere utilizzato in totale tranquillità, il prodotto è dermatologicamente testato per pelli sensibili, è resistente all’acqua, non contiene PEG, coloranti, parabeni, possiede un efficiente, innovativo e fotostabile sistema filtrante (protezione ad ampio spettro dalle radiazioni UVB-UVA), e protegge efficacemente in modo naturale la delicata pelle dei piccoli da scottature ed eritemi solari.
Inoltre sia la protezione per i più piccoli sia il Sole Mamma SPF30 hanno superato brillantemente l’ABICH TEST, una valutazione su soggetti con pelli sensibili, risultando compatibile con queste cuti, dopo un esame nel quale il prodotto è rimasto a contatto della pelle per 48 ore senza scatenare reazioni.
Non è tutto, i solari Linea MammaBaby® sono confezionati con il sistema Bag on Valve non solo per offrire un sistema migliore per l’erogazione dei prodotti ma anche per ridurre l’impatto ambientale attraverso un sistema ecologico e sostenibile: il particolare erogatore a 360° consente una facile ed omogenea applicazione del prodotto anche nelle zone più difficili da raggiungere, agevolando una protezione uniforme e una graduale risposta della pelle all’azione del sole.
Il sistema bag on Valve è costituito da un sacchetto di materiale laminare saldato ad una valvola aerosol. Con il sistema Bag On Valve l’aria compressa nella bombola aerosol è contenuta all’esterno del sacchetto e agisce da propellente sul prodotto presente all’interno. Al contrario degli spray aerosol, dove il prodotto e il propellente devono essere miscelati, la separazione di questi due componenti offre molteplici benefici:
-È sicuro perché non si utilizzano propellenti infiammabili o nocivi per lo strato di ozono, ma semplice aria compressa.
-L’erogazione del prodotto avviene in qualunque posizione ed è particolarmente adatto per i bambini.
-Il rumore di spruzzo è ridotto rispetto ai normali erogatori spray.
-Assenza dell’effetto freddo.
-Poichè il prodotto all’interno del sacchetto non entra in contatto con l’ossigeno, il sistema BOV prolunga il ciclo di vita del prodotto rispetto a quelli degli spray aerosol standard, per tale motivo sul prodotto non è riportata l’indicazione relativa al periodo di tempo (PAO) entro il quale il prodotto stesso deve essere utilizzato.
GUIDA AI FOTOTIPI
Prima di scegliere il fattore di protezione è necessario tenere conto del proprio fototipo, ovvero una classificazione della tipologia di pelle degli individui basata sulla melanina presente e serve a capire le reazioni della pelle in caso di esposizione ai raggi ultravioletti del sole e di conseguenza il tipo di abbronzatura che si può ottenere in funzione della propriacarnagione.
Fototipo 1
Carnagione molto chiara con possibile presenza di efelidi. I capelli sono solitamente di colore rosso o biondo. Gli occhi sono chiari, in genere azzurri/verdi. Coloro che appartengono al fototipo 1 non hanno sufficiente quantità di melanina per cui non riescono a ottenere una vera e propria abbronzatura, e sono inoltre a elevato rischio di gravi scottature e danni alla pelle (anche permanenti). Il fattore di protezione consigliato in questi casi è SPF 50+.
Fototipo 2
Carnagione chiara con capelli color castano chiaro o biondo scuro. Anche gli occhi sono tendenzialmente chiari. Le persone che appartengono al fototipo 2 hanno una quantità bassa di melanina e, nel momento in cui si abbronzano, la cute tende ad assumere un colore dorato. Questi soggetti possono scottarsi facilmente se non utilizzano la protezione adeguata. In questo caso si consiglia una protezione con SPF 50+ durante i primi tre giorni di esposizione al sole, soprattutto per le zone del viso e delle spalle. Dal quarto giorno in poi, è consigliabile una protezione con SPF 30.
Fototipo 3
Tipicamente mediterraneo, il fototipo 3 è quello più diffuso in Italia. Si tratta di una carnagione leggermente scura. Colore dei capelli castano e occhi tendenti al castano scuro. Nei soggetti appartenenti a questo fototipo è presente una buona concentrazione di melanina, dunque l’abbronzatura sarà più intensa e durerà più a lungo rispetto ai fototipi precedenti. Le scottature avvengono solamente se ci si espone al sole per lunghi periodi e durante le ore sconsigliate a qualsiasi tipo di pelle. Anche in questo caso si suggerisce di applicare diversi SPF: durante i primi tre giorni si può usare un filtro alto o medio (SPF 30 o 20), mentre a partire dal quarto giorno si può ricorrere a una protezione bassa.
Fototipo 4
Carnagione olivastra. Capelli color nero o castano molto scuro. Occhi molto scuri tendenti al castano scuro/nero. Nelle persone appartenenti al fototipo numero 4 è presente un’alta dose di melanina e sarà quindi più facile abbronzarsi in poche esposizioni al sole. È davvero difficile scottarsi se si ha un fototipo di questo genere. Tuttavia, anche in questo caso occorre proteggersi dai raggi UVA e UVB , la protezione consigliata è quella media (SPF 15) almeno per i primi giorni.
Fototipo 5
Tipico delle popolazioni mediorientali, questo tipo di pelle si presenta con una carnagione bruno-olivastra. I capelli sono color nero e gli occhi molto scuri. Nonostante i soggetti con questa colorazione hanno già un’abbronzatura naturale grazie all’alto contenuto di melanina, è sempre consigliato ricorrere a una protezione, anche se bassa (SPF 10).
Fototipo 6
Carnagione nera, occhi e capelli neri. Questo fototipo è quello tipico delle persone di colore, non cambia in base all’esposizione al sole, eppure è sempre meglio tenere a bada i raggi ultravioletti con una protezione bassa (SPF 10).